Sono andato via, ma non per sempre. Per qualche istante. Il tempo di un qualcosa, preso di fretta. Sono tornato, il mio bagaglio è in viaggio e lui no, non ritornerà. Sono più leggero, sono più io, sono meno opportuno. Ho scrollato la polvere dagli stivali, cammino per le stesse strade ma non mi fermerò a guardare le stesse vetrine. Entrerò solo nei bar che odorano di caffè, birra e poca luce. Forse solo di mattina, quando c’è poca gente. Mi siederò in fondo al bancone lucido di storie, rivolto verso le finestre. Voglio vedere chi passa a quest’ora, non ci sono stato mai. E uscirò al momento giusto, quando passeranno le belle ragazze con le buste della spesa. Quelle che trascinano un vago profumo di pane e di sole.
Di nuovo qui.
